Welfare territoriale

In seguito alla legge di bilancio del 2016 (Legge 208/15) abbiamo assistito ad una grande diffusione delle iniziative di Welfare Aziendale.

Le imprese hanno messo a disposizione dei propri lavoratori beni e servizi che li sostenessero nella conciliazione vita-lavoro, nella cura dei loro famigliari, nella crescita dei loro figli e che, in generale, portassero loro condizioni di benessere.

Le imprese hanno presto appreso che più i loro piani di Welfare sono integrati con il territorio che le ospita, più risultano efficaci.

Ricercare sul territorio, che ospita le aziende, i fornitori dei servizi. Il dipendente non modifica così la propria abitudine al consumo, continuando a riferirsi ai propri fornitori di fiducia.

Generare Economia Circolare: la ricchezza prodotta dal territorio ricade sullo stesso, alimentando un circolo virtuoso.

Creare reti di imprese che, mettendo a fattor comune le competenze e le risorse economiche progettano e realizzano piani di Welfare Aziendale che rispondano alle esigenze dei propri dipendenti e delle comunità che lo ospitano, affiancando e integrando le misure di Welfare pubblico e privato presenti sul territorio di riferimento.

In un contesto di Welfare territoriale l'impresa agisce in quanto soggetto sociale, generando una crescita sostenibile e uno sviluppo inclusivo che arricchisce il territorio e la sua comunità.